Messaggio dei dirigenti di area 

Il perché delle alleanze?

Abraham prays kneeling
Elder Jack N. Gerard, United States
Anziano Jack N. Gerard, Stati Uniti Presidenza dell’Area Europa Centro, secondo consigliere

Nel mondo preterreno, il nostro Padre nei cieli ha previsto un piano che, mediante l’Espiazione di Gesù Cristo, ci permette di tornare alla Sua presenza. Il sentiero che ci conduce a casa viene spesso chiamato sentiero dell’alleanza, perché chiarisce i termini e le condizioni del nostro ritorno. Un’alleanza è un patto sacro stipulato tra Dio e una persona o un gruppo di persone.  Dio pone condizioni specifiche e promette di benedirci se rispettiamo tali condizioni (1). Il presidente Nelson ha insegnato: “Il vostro impegno a seguire il Salvatore, stipulando alleanze con Lui e poi rispettando tali alleanze, vi aprirà la porta di ogni benedizione e privilegio spirituale disponibile agli uomini, alle donne e ai bambini in ogni dove” (2).  

A Joseph Smith, il Signore ha rivelato: “Vi è una legge irrevocabilmente decretata nei cieli, prima della fondazione di questo mondo, sulla quale si basano tutte le benedizioni. E quando otteniamo una qualche benedizione da Dio, è mediante l’obbedienza a quella legge su cui essa è basata” (3). L’anziano D. Todd Christofferson ci ricorda: “Le alleanze che Dio offre ai Suoi figli fanno più che guidarci; ci legano a Lui e, legati a Lui, possiamo superare ogni cosa” (4). Il Signore ci promette: “Sono vincolato quando fate ciò che dico; ma quando non fate ciò che dico, non avete alcuna promessa” (5).  

Nel corso dei secoli Dio ha stretto alleanze con il Suo popolo. Sappiamo che il Signore ha stretto alleanza con Adamo ed Eva, con i profeti dopo di loro e con molti altri. Ai nostri giorni, parliamo spesso dell’alleanza che Dio ha stipulato con Abrahamo, la cosiddetta alleanza di Abrahamo. Dio ha promesso di benedire Abrahamo e la sua posterità “con le benedizioni del Vangelo, che sono benedizioni della salvezza, sì, della vita eterna” (6).  

Come eredi dell’alleanza di Abrahamo, abbiamo la responsabilità di portare il Vangelo a tutti i popoli della terra, di invitare gli altri a venire a Cristo ed essere legati a Lui.  Quello di invitare gli altri a Cristo è un invito a intraprendere il sentiero dell’alleanza, ad aprire la porta, tramite “l’alleanza del battesimo, a ogni benedizione” e, infine, a ricevere il più grande di tutti i doni di Dio, il dono della vita eterna (7). 

Le benedizioni che Dio ha promesso ad Abrahamo e alla sua posterità riguardo al grande raduno degli ultimi giorni si stanno realizzando adesso. Il presidente Nelson ha dichiarato: “Questo raduno è la cosa più importante che sta avvenendo sulla terra oggi. Non c’è nient’altro di altrettanto grande, nient’altro di altrettanto importante, nient’altro di altrettanto maestoso […]. Ogni volta che fate qualcosa che aiuta qualcuno — che sia da questo lato del velo o dall’altro — a fare un passo verso la stipula di alleanze con Dio e il ricevimento delle proprie ordinanze battesimali e del tempio, voi state contribuendo a radunare Israele. È davvero molto semplice” (8).  

Ogni settimana ci viene data l’opportunità di riflettere sulle alleanze che abbiamo stipulato con Dio. Nel prendere degnamente parte al sacramento, ci ripromettiamo e ci sforziamo di ricordare sempre Gesù Cristo e di prendere su di noi il Suo nome. Se osserviamo i Suoi comandamenti, il Suo Spirito sarà sempre con noi (9). È attraverso il nostro rapporto di alleanza con Dio che impariamo a conoscerLo e ci prepariamo a tornare a casa per ricevere il più grande di tutti i Suoi doni. “E questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo” (10).  


  1. Biblioteca evangelica 

  1. Russell M. Nelson, “Mentre avanziamo insieme”, Liahona, aprile 2018, 6–7 

  1. Dottrina e Alleanze 130:20–21 

  1. D. Todd Christofferson, “Il perché del sentiero dell’alleanza”, conferenza generale di aprile 2021 

  1. Dottrina e Alleanze 82:10 

  1. Abrahamo 2:9–11 

  1. Vedere Dottrina e Alleanze 14:7 

  1. Russel M. Nelson, “O speranza d’Israele”, riunione mondiale per i giovani, 3 giugno 2018 

  1. Vedere Dottrina e Alleanze 20:77,79 

  1. Giovanni 17:3